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SindacatiAzienda Calabria Lavoro si trasforma in Arpal, la soddisfazione della Cisl: «Risultato significativo»

I rappresentanti sindacali salutano questo passaggio in Agenzia regionale per le Politiche Attive del Lavoro con entusiasmo: «Gestione più trasparente e responsabile»

di Redazione Economia
2 maggio 2024
17:30
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La Cisl Funzione pubblica Calabria celebra il successo della trasformazione di azienda Calabria Lavoro, “ente pubblico economico”, in Agenzia regionale per le Politiche Attive del Lavoro (Arpal), “ente pubblico non economico”. «Un risultato significativo che segna un passo importante verso un'economia più dinamica e una governance più efficiente nella nostra regione», si legge in una nota.

«Questo passaggio ha dotato la nuova agenzia di propria personalità giuridica, conferendo alla stessa una maggiore autonomia organizzativa, contabile e gestionale. Questo risultato è frutto di un impegno costante delle parti sociali e della parte pubblica nell’intento di migliorare le istituzioni e rendere i servizi pubblici più efficienti e orientati alle esigenze dei cittadini e delle imprese. La nuova struttura di Arpal consentirà di adottare politiche più flessibili e mirate per favorire lo sviluppo dell'occupazione e la crescita economica della Calabria.


Inoltre, garantirà una gestione più trasparente e responsabile delle risorse pubbliche, contribuendo così a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. La Cisl FP Calabria, sempre attenta alla tutela dei diritti dei lavoratori, mette il punto definitivo su una vertenza più che ventennale e registra con favore la nuova vita professionale che i dipendenti di cui alle leggi regionali n. 28/2008, n. 8/2010 e n. 15/2008 si accingono a intraprendere, acquisendo piena dignità lavorativa con un ccnl del comparto funzioni locali e un datore di lavoro pubblico ad ogni effetto di legge.

Questa trasformazione segna un importante passo avanti nell'ottica del miglioramento delle condizioni lavorative di tutti i dipendenti che ora attendono la firma del nuovo contratto di lavoro a tempo indeterminato ed una degna contrattazione collettiva decentrata. Un passaggio che segna un momento cruciale per i tanti lavoratori coinvolti nei processi lavorativi della Regione Calabria, compresi i dipendenti ex “Programma Stage”, che ora acquisiscono lo status di pubblico dipendente, lasciando per sempre alle spalle una condizione ibrida che ha a lungo messo in discussione i loro diritti nel campo del lavoro pubblico.

La segretaria generale e il segretario regionale della Cisl Fp Calabria, Luciana Giordano e Giuseppe Spinelli e il segretario aziendale Cisl Fp Acl, Giuseppe Ranieri, unitamente a tutto il direttivo aziendale esprimono il loro plauso alle istituzioni regionali per questa importante iniziativa e si impegnano a continuare a lavorare fianco a fianco con Arpal per promuovere il benessere dei lavoratori e lo sviluppo sostenibile della nostra regione.

Un risultato storico che implica un miglioramento tangibile nella vita di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie e rappresenta un concreto segnale dell’intenso lavoro posto in essere dalla Segreteria della Cisl Fp Calabria, che ha sempre proposto la trasformazione di Acl in un ente della pubblica amministrazione (ARPAL). La Cisl Fp desidera esprimere un profondo ringraziamento alla giunta regionale della Calabria, guidata da Roberto Occhiuto, e in particolare all’assessore al Lavoro e Welfare Giovanni Calabrese, all’ex direttore generale del dipartimento Lavoro e Welfare Roberto Cosentino e al commissario Straordinario di Azienda Calabria Lavoro, Elena Latella.

Grazie alla loro determinazione è stata varata prima la legge regionale n. 25 del 28 giugno 2023 ed oggi lo statuto di Arpal. 
Incisivo e risolutivo è stato il lavoro svolto dall’avvocato Giuseppe Mazzotta di Reggio Calabria e dal suo Studio legale nella complessa questione contributiva dei dipendenti di cui alle leggi regionali 28/2008 ed 8/2010, riuscendo a dipanare una questione di vitale importanza per i lavoratori coinvolti, offrendo loro la certezza di una situazione contributiva chiara e trasparente.

Questo è solo l'inizio di una nuova era per i lavoratori calabresi di cui alle leggi 28/2008, 8/2010 e 15/2008 e la Cisl funzione pubblica continuerà a essere sempre al loro fianco per garantire il rispetto dei loro diritti e la meritata valorizzazione professionale.

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