Donna ridotta in fin di vita in Brianza, l’aggressore è calabrese

L’uomo, G.C. di 37 anni, originario di Vibo Valentia, è stato arrestato per aver aggredito a calci e pugni un’ anziana donna mentre stava rientrando in casa. La donna è in gravissime condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza
di Redazione
10 marzo 2015
10:15

Una donna di 78 anni è stata aggredita ed è in fin di vita ricoverata all’ospedale San Gerardo di Monza per essere stata aggredita mentre stava rientrando in casa. L’aggressore, G.C. di 37 anni, è di origini calabresi. La donna, Francesca Consonni, è in gravissime condizioni. Secondo una prima ricostruzione, l’anziana signora stava rientrando in casa, a Carate Brianza, dopo una cena a casa di familiari, l’aggressore che, a detta degli inquirenti, risiedeva nella stessa zona della donna, avrebbe colpito la donna con calci e pugni provocando una gravissima lesione cranica. I familiari sostengono che l’uomo soffrisse di problemi psichici e alla base del gesto ci sia un raptus improvviso.

Ad avvisare i carabinieri è stato un vicino che, sentendo le urla, ha chiamato immediatamente i soccorsi. Intervenuti sul posto gli inquirenti hanno trovato la donna distesa sull’asfalto, già priva di sensi, mentre l’assalitore era seduto accanto, con le scarpe sporche di sangue.


L’uomo, G.C., nato a Vibo Valentia, non ha un lavoro né una relazione, è stato fermato per tentato omicidio e sta rispondendo alle domande degli investigatori nella caserma di Seregno.

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