Falso pecorino crotonese prodotto in Sardegna, due indagati
Sotto la lente dei Nas otto tonnellate di formaggio esportati in Canada. Coinvolti nell’inchiesta il titolare del caseificio e l’amministratrice
Vendevano nel nord America formaggio prodotto in Sardegna, spacciandolo per pecorino crotonese Dop. Il titolare del caseificio Sargra di Thiesi (Sassari), il 67enne Paolo Mannoni, e l'amministratrice Paola Contini, 64 anni, anche lei di Thiesi, sono indagati dalla Procura di Sassari per frode in commercio. I loro nomi, come riporta La Nuova Sardegna e confermato all'Ansa, sono su un fascicolo consegnato al procuratore dai carabinieri del Nas di Sassari. I militari, guidati dal luogotenente Gavino Soggia, dopo mesi di indagini, partite da una denuncia del Consorzio di tutela del Pecorino crotonese Dop, hanno accertato che nel solo 2018 il caseificio di Thiesi ha esportato in Canada otto tonnellate di formaggio prodotto nel Meilogu ma venduto con le etichette del pecorino crotonese. Bobine delle etichette sono state trovate dai carabinieri nell'impianto di Thiesi. Prova schiacciante secondo gli investigatori della frode commerciale.
