Omicidio Berlingieri, esclusa al momento la pista ‘ndrangheta

Un professionista, lucido e freddo il killer. “Un omicidio perfetto” secondo il dirigente di Polizia Borelli
di Tiziana Bagnato
25 gennaio 2017
12:43

“Un omicidio perfetto”. Un killer esperto, freddo e calmo, che ha agito senza tentennamenti. Insomma, un professionista. Un omicidio che probabilmente nulla ha a che fare con la ‘ndrangheta quello del commerciante di etnia rom Francesco Berlingieri. Le indagini rimangono alla Procura di Lamezia Terme e al sostituto procuratore Marta Agosti. Non andranno, almeno per ora, alla Dda.

 


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E’ un omicidio complesso quello di Berlingieri. Ne è convinto Antonio Borelli, dirigente del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme a cui sono state affidate le indagini, che esclude anche che si possa trattare di un irrisolto tra rom. I precedenti di polizia di Berlingieri riguardano furti, estorsioni e cavalli di ritorno e si scarta al momento l’ipotesi che possano avere a che fare con l’omicidio. Rimane poi la dinamica.

 

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Un omicidio compiuto in una strada molto frequentata, in uno dei nodi nevralgici del traffico veicolare dell’ex comune di Sambiase. E poi, l’orario. Era tardo pomeriggio, le 19, quando ancora tutte le attività commerciali erano aperte. Infine, ma non meno importante, la presenza del bambino che è stato dimesso e che ora sta bene, ma a cui rimarranno da curare ferite ben più gravi di quelle riportate alla coscia dopo essere stato colpito da uno dei proiettili di ritorno dei quattro sparati allo zio.

 

Tiziana Bagnato

 

Giornalista
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