Sfruttamento della prostituzione e rapina, tre arresti a Lamezia

Due donne costrette a consegnare i proventi della loro attività a un uomo e due giovani fermati con l’accusa di aver rapinato una ragazza. Le singole operazioni portate a termine dai carabinieri
di Redazione
18 novembre 2017
11:15

Lo avevano notato con fare alterato e minaccioso mentre gesticolava vistosamente nei confronti di due ragazze, sul ciglio della strada in località Trigna, ma quando l’uomo si è accorto della pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Lamezia Terme che lo stava raggiungendo, si è lanciato in mezzo alla sterpaglia che fiancheggiava il torrente a margine del manto stradale cercando di nascondersi.


I militari però lo hanno raggiunto immediatamente e lo hanno sorpreso mentre tentava di eludere l’eventuale controllo. L’uomo, Iliev Isus Dobrinkov 25 anni, di origine bulgara, è stato quindi bloccato. Le due donne, anch’esse di origine bulgara, che stavano esercitando attività di meretricio erano visibilmente scosse in quanto l’uomo le stava poco prima minacciando al fine di farsi consegnare il guadagno giornaliero.


Costrette a consegnare i proventi dell’attività di prostituzione

Quello che tuttavia si stava presentando come un singolo episodio di estorsione si è trasformato di lì a poco in un vero e proprio caso di sfruttamento della prostituzione. Dalle dichiarazioni delle due ragazze, infatti, è stato possibile ricostruire il periodo di convivenza insieme al soggetto fermato, il quale, in cambio dell’asserita “protezione”, le costringeva, minacciandole e picchiandole, a farsi consegnare ogni giorno i proventi della loro attività. I carabinieri lo hanno quindi tratto in arresto per sfruttamento della prostituzione.

Due arresti per rapina

In serata, invece, l’attenzione dei militari dell’Aliquota Radiomobile è stata attirata da una persona che camminava lungo via Isonzo di Lamezia Terme. Anche in questo caso l’uomo, resosi conto che i carabinieri stavano per raggiungerlo si è dato alla fuga in direzione opposta e, a pochi metri da dove si trovava, è salito a bordo di un’Audi A1, condotta da un'altra persona che lo stava aspettando. I due hanno quindi tentato di fuggire. Durante il breve tragitto i due soggetti avevano tentato di disfarsi di una pistola scacciacani modello revolver, senza alcun segno distintivo, caricata con cinque proiettili.


Dagli accertamenti emerso che una ragazza poco prima era stata rapinata da un uomo che, puntandole la pistola alla tempia, si era fatto consegnare la somma di euro 250 circa. I due uomini, Tropea Esterino classe ‘80 e Torcasio Giovanni classe ’63, già noti alle forze dell’ordine, sono stati quindi arrestati per rapina aggravata in concorso.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top