Usura, la Gdf confisca immobile a Praia a Mare

Sottratta la titolarità agli eredi di un uomo non più in vita coinvolto in un’inchiesta della Procura di Cosenza
di redazione
12 novembre 2014
11:03

Praia a Mare (Cs) - Una palazzina composta da cinque appartamenti e da un magazzino sono stati confiscati a Praia a Mare dalla guardia di finanza in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Cosenza. La titolarità dell’immobile è stata sottratta agli eredi di un uomo non più in vita, coinvolto in un’inchiesta per usura. Il valore dei beni congelati ammonta a 350mila euro.  Gli inquirenti hanno effettuato accertamenti patrimoniali nei confronti dell'indagato e del suo nucleo familiare, al fine di quantificare la sproporzione esistente tra i redditi dichiarati nel corso degli anni e il patrimonio effettivamente posseduto.

 


Dalle indagini sarebbe quindi emerso che la palazzina era stata realizzata con i proventi derivanti dall'usura. Nessuno dei componenti del nucleo familiare dell'indagato aveva, infatti, almeno ufficialmente, le entrate necessarie a finanziare la costruzione dell' immobile. Nonostante il decesso dell'indagato, le fiamme gialle, avvalendosi degli strumenti normativi introdotti dal nuovo codice antimafia, hanno potuto proporre l'applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale nei confronti degli eredi dell’indagato. L’immobile era stato sequestrato nel luglio del 2013, ed oggi, è stato confiscato.

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