Calabria terra di birre artigianali d’eccellenza: ecco la lista delle etichette più conosciute in Italia
Bionde, rosse, doppio malto, Ipa, Pils e non solo tra quelle prodotte e non sottoposte a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione, perché solo così si possono definire autentiche
È consueto parlare di Calabria e dei suoi vini prodotti nel territorio, è quasi una tradizione. Eppure la Calabria si è dimostrata una terra di grandi produttori di birra artigianale, professionisti che con occhio, passione e gusto hanno creato pezzi di storia del Sud Italia.
Una birra artigianale è prodotta da piccoli birrifici indipendenti, che non è sottoposta a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione, solo così la possiamo definire autentica. La “cultura della birra” come detto, non era una caratteristica calabrese, si poteva bere birra artigianale solo nei pub e spesso non erano luppoli italiani.
Oggi, invece, anche nei ristoranti e nelle pizzerie la scelta a disposizione è ampia, proprio perché è aumentata la conoscenza in materia. Scopriamo insieme le birre artigianali calabresi più conosciute in Italia.
Birra Gladium
Birra Gladium nasce a Zagarise (CZ), in un piccolo birrificio artigianale a conduzione familiare, nel 2012.
Si definiscono dei veri produttori di birra artigianale calabrese, valorizzando la propria terra con orgoglio, usando le migliori materie prime, tra cui l’acqua proveniente dal Parco Nazionale della Sila.
Una passione familiare che nasce da Anselmo Verrino, titolare e mastro birraio di Gladium, che porta negli anni a creare 6 varietà di birre e addirittura, nel 2017 a vincere il Premio “Cerevisia” in Umbria, davanti a 57 birrifici d’Italia.
In particolare fu premiata la Birra Symphony. Le altre birre sono Hera, Whitelady, Darkana, 1059, Hoppy Venus.
Insomma la scelta è varia, basta solo degustarle in compagnia.