La Brexit ha fatto guadagnare tempo al Pd. Al rinvio della direzione nazionale stabilito da Renzi (forse la riunione si terrà il primo di luglio), ha fatto il paio quella della direzione calabrese, fissata per il giorno successivo.
E’ sempre più teso il clima dentro il Pd calabrese. Dopo la sconfitta elettorale rimediata a Cosenza e Crotone, alla quale vanno aggiunti i deludenti risultati ottenuti a Roma e Torino e più complessivamente in tutta Italia, ci si aspetta una mezza rivoluzione interna.
Ovviamente il risultato che il Pd saprà ottenere nei due centri sarà determinante per le valutazione finali del premier Renzi e dei suoi luogotenenti che si sono già detti delusi per l’andamento del voto
Il centrodestra calabrese, dato per evaporato, riesce a conquistare il Comune più importante di questa tornata elettorale. E lo fa con un vittoria così larga da umiliare gli avversari che pure non erano proprio dei pivellini
Ad accoglierlo i malumori per lo scippo di Gioia e un partito sull'orlo della crisi di nervi dopo la rottura con Ncd che rischia di compromettere le amministrative
Sia il fronte del no, che quello del sì che quello dei renzisti-astensionisti si dicono assai soddisfatti per l’esito delle votazioni.La nostra regione è stata penultima in Italia per numero di votanti, superata soltanto dalla Campania