Dopo lo scioglimento del 30 aprile scorso il prefetto ha affidato la gestione ad Adele Maio, Michela Fabio e Cosimo Facchiano
Argomento: ANTIMAFIA - Pagina 5
È quanto deciso dal Tar Toscana nei confronti della società Ristorart vincitrice della gara pubblica con la proposta “Pecco” che commenta: «Auspichiamo, come cittadini di uno Stato di diritto, che quanto accaduto a noi non si ripeta più ad altri»
Successivamente si è riunito l'ufficio di presidenza per la programmazione dei lavori e comunicazioni del presidente, Nicola Morra, che succede a Rosy Bindi
REPORTAGE | La struttura di Limbadi, un tempo feudo del clan Mancuso, riammordernata e attrezzata, ospita un centro studi per il quale sono stati spesi oltre due milioni di euro ma, di fatto, non è mai decollato. Andati finora deserti, a giorni sarà pubblicato un nuovo bando per affidarne la gestione
Peppe Scopelliti è in carcere da sette mesi. Nel giorno del suo 52esimo compleanno ha ricevuto pubblicamente gli auguri di Jole Santelli, da qualche giorno vicepresidente della Commissione Parlamentare Antimafia
La vicepresidente di Palazzo San Macuto sul programma del presidente Morra: «Necessario non perdere la bussola dell'orientamento condiviso del lavoro da svolgere»
Il senatore forzista si congratula con la nuova vicepresidente: «Ha fatto del rispetto delle regole e della trasparenza amministrativa le cifre del suo agire pubblico»
Il senatore grillino ottiene 30 voti su 50. Oltre a lui altri cinque calabresi dell’organo di Governo
VIDEO | Si tratta dei tre deputati grillini Dalila Nesci, Margherita Corrado e Nicola Morra, degli azzurri Giuseppe Mangialavori e Jole Santelli e di Wanda Ferro (Fratelli d'Italia)
La soddisfazione della parlamentare calabrese grillina: «È per me un grande orgoglio»
La sua amministrazione fu sciolta nel 2014 per infiltrazioni mafiose confermate da Tar e Consiglio di Stato. In appello fu dichiarato incandidabile
È probabile l’inizio di una lunga battaglia giudiziaria. Sul piatto ci sono pesanti interessi economici per milioni di euro con la PA. Al di là del merito, del linguaggio della burocrazia giudiziaria che, spesso, fa apparire i ladri di polli come pericolosi criminali, oppure notizie prive di rilevanza penale, complotti criminali di ampiezza planetaria, rimane il punto sostanziale: la pericolosa discrezionalità delle Prefetture
VIDEO | A gettare un’ombra sulla Ristorart e Capogreco sono le intercettazioni agli atti dell’inchiesta Jonny, culminata con una maxioperazione antimafia che ha svelato i business della ‘ndrangheta sulla pelle dei migranti
Il colosso della ristorazione in merito al provvedimento del prefetto di Prato: «Infondato ed illogico. Ci difenderemo in tutte le sedi opportune»
Il provvedimento emesso dalla Prefettura di Prato a carico della Ristorart, impresa vincitrice con la proposta Pecco