Le indagini avrebbero disvelato un articolato sistema fraudolento pianificato e diretto da un avvocato con la collaborazione di professionisti e anche di una persona legata a Cosa Nostra
Argomento: BANCA
A lanciare l'allarme in una nota è Gianfranco Suriano, segretario regionale di Unisin/Confsal: «Continuano i disagi per le famiglie, necessario intervenire»
Moltissimi utenti segnalano prelievi non autorizzati, il Codacons prende posizione: «Violata ogni più elementare regola di correttezza». L'istituto di credito dirama un avviso ai clienti: «Abbiamo individuato la causa del problema, ci scusiamo per il disagio». Per alcuni i disagi sono stati risolti nel giro di qualche ora, altri hanno ancora il conto in rosso
L'operazione delle fiamme gialle ha portato al fermo di altre due persone e al sequestro di beni per 2 milioni di euro
Era accusato di aver distratto somme per 181mila euro e per non aver consegnato parte dei libri contabili, impedendo la ricostruzione del patrimonio
L’indagato era amministratore di fatto di un’impresa operante nel settore della vigilanza privata. Secondo il gip sono venute meno le esigenze cautelari. Fissato il giudizio immediato
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha confermato la misura cautelare. Al centro degli approfondimenti investigativi dei finanzieri, il fallimento della società Istituto di vigilanza privata notturna e diurna srl
Dall'inizio della crisi fino al fallimento, storia di una bancarotta fraudolenta. Registrati quasi 400 versamenti sui conti dell'amministratore della società mentre i dipendenti erano senza stipendio (e le tasse venivano evase)
Avrebbe distratto e dissipato cospicue risorse, falsificato libri e scritture contabili della società fallita da lui amministrata causando danni ai creditori. In più avrebbe reinvestito i proventi illeciti in beni di lusso
Distrazioni di ingenti risorse finanziarie e fallimenti pilotati da parte della famiglia Raffaele di Soriano. La ricostruzione della Guardia di finanza non risparmia i vertici della ex Banca di Credito Cooperativo di Maierato
Interdizione dalla professione per tre persone: i provvedimenti sono stati eseguiti dai militari della Guardia di finanza. Società e negozi sono stati affidati a un amministratore nominato dal tribunale per salvaguardare i lavoratori
Il gip aveva disposto il sequestro preventivo di un terreno edificabile nel comune di Stalettì e di denaro per circa 1,5 milioni di euro. Le indagini riguardano una società fallita di cui era amministratore
VIDEO | Nel mirino della Procura ordinaria sono finite alcune intercettazioni emerse nel corso del processo Rinascita Scott e relative a operazioni societarie presumibilmente finalizzate a eludere una cartella esattoriale da un milione di euro
Già condannato in primo grado per una vicenda analoga, affronterà un altro processo innescato dal crac delle sue società di progettazione che nel 2020 hanno lasciato in eredità un buco da quasi 17 milioni di euro
VIDEO | Le varie iniziative puntano ad accrescere le conoscenze. La referente regionale Marasco: «Gli italiani sono più esposti a cattivi investimenti e truffe»