Nessun reato associativo, così i giudici del Tribunale collegiale di Vibo Valentia in 450 pagine spiegano il verdetto del processo Black Money contro il clan Mancuso
“Manca il reato associativo”. I giudici del Tribunale collegiale in 450 pagine spiegano il percorso logico-giuridico del verdetto emesso nel febbraio scorso
L'uomo avrebbe costruito un impero economico grazie all’appoggio dei Piromalli e dei Mancuso. Sigilli su immobili e società a Reggio, Vibo, Bologna e Roma per un valore di un milione e mezzo di euro
Intercettazioni ambientali e telefoniche avrebbero permesso agli inquirenti di ricostruire la fitta rete di rapporti, favori e patti elettorali che sarebbero stati stretti in occasione del rinnovo del Parlamento Europeo
È giunto a sentenza il processo contro la potente consorteria mafiosa di Limbadi, Il Tribunale di Vibo Valentia ha letto il dispositivo dopo 10 giorni di camera di consiglio
Secondo la Corte Suprema le doglianze del boss che, attraverso i suoi difensori, chiedeva da tempo gli arresti domiciliari per motivi di salute, sono infondate
Quasi tutti gli arrestati nell’ambito dell’operazione scattata contro le cosche del vibonese hanno deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Gli unici a rispondere al giudice, negando ogni addebito, sono stati Leonardo Melluso, Marchese e Prostamo
Pene che vanno dai 2 ai 10 anni sono state emesse dal Tribunale di Milano nei confronti di appartenenti al Clan Galati di Mileto ritenuti affiliati al potente clan Mancuso di Limbadi nel vibonese
Ci sono anche amministratori locali tra gli indagati nell'ambito dell'operazione di questa mattina. Dal presidente della Provincia all’ex sindaco di Briatico, Prestia, fino al già vicesindaco di Parghelia, Francesco Crigna