Un imprenditore cosentino, Sandro Pezzi, ripercorre la vicenda che lo ha coinvolto quando era il titolare di un noto ristorante. La paura, la certezza che verranno a chiedere il pizzo, la volontà di non cedere e di andare subito in questura. Nel processo si è costituito parte civile e ora che la Cassazione ha confermato le condanne per il clan Rango-Zingari affida ai social la sua esperienza. Non manca una nota polemica nei confronti dell’associazione anti-racket che lo ha affiancato: «Poco incisivi»
Il Sostituto procuratore di Catanzaro, ha chiesto un ergastolo e pene dai 22 ai 2 anni contro nei confronti dei 35 imputati al processo contro il clan 'Rango-Zingari', egemone nel cosentino
In manette Maurizio Rango e Franco Bruzzese, reggenti della cosca Rango-Zingari, accusati di essere i responsabili dell’omicidio di Luca Bruni, figlio del boss ‘Bella Bella’