Escluso che Nicola Colloca, ritrovato cadavere il 25 settembre 2010 in una pineta, sia stato ucciso con un’arma contundente in testa e poi dato alle fiamme. Ecco i motivi della tesi suicidiaria
Leggi che sembrano editti, diritti negati e una marea umana di dignità strappate. Il ministro col manganello sta iniziando a mostrare il suo vero volto. Mentre migliaia di migranti rischiano di finire per strada alle soglie dell'inverno
Dura reprimenda del vescovo, che dopo le dimissioni di massa del consiglio di amministrazione annulla l'incontro nel corso del quale si sarebbero dovuti eleggere i nuovi vertici
L’avvocato Colloca fa un passo indietro e denuncia con amarezza le resistenze riscontrate: «Non c'è la volontà di modificare lo statuto, ma questa non è una società per azioni»
«Parsimonioso, riservato e religioso». Amici e colleghi escludono la possibilità di una relazione extraconiugale dell’infermiere ucciso nel 2010. La vicina: «La moglie mi ha fatto il lavaggio del cervello»
Definita dagli inquirenti il “dominus del depistaggio”, sono certi che Caterina Gentile, moglie dell’infermiere ucciso nel 2010, «debba ritenersi direttamente responsabile dell’omicidio»
Due perizie medico-legali. La seconda perviene a conclusioni diverse dalla prima e fornisce una verità alternativa: per gli inquirenti l’infermiere di Vibo è stato ucciso
La tesi degli inquirenti: l’infermiere non si suicidò, fu ucciso. La relazione del Ris sul badge rinvenuto sull’auto in cui vennero ritrovati i resti della vittima: il tesserino semicarbonizzato sopra un velo di aghi di pino
Sette anni fa l’atroce morte di Nicola Colloca, infermiere 49enne bruciato nella sua auto in una località di campagna del Vibonese. Ora la clamorosa svolta nelle indagini
L’infermiere venne trovato privo di vita la notte del 26 settembre 2010 in una zona di campagna tra Pizzo e Maierato, nel Vibonese. I familiari reclamano ancora giustizia
Nella prima puntata di 'A Sangue Freddo', in onda stasera su LaC, sarà trasmessa anche l'intervista a Elio Costa che all’epoca del tragico evento che portò alla morte nella piccola Maria Ilenia Politanò durante un rito di esorcismo era Procuratore Capo di Palmi: ‘I genitori sono stati convinti a comportarsi in modo anomalo e anormale’