C’è anche quello del capoluogo tra i 13 uffici giudiziari per i quali si controlleranno le modalità di diffusione di notizie sui procedimenti penali in corso. Delmastro: «I pm vigilino sui brogliacci, no ai dati di persone non indagate»
Argomento: CURA - Pagina 2
Secondo quanto ricostruito dai militari sarebbe Mario Vanacore il responsabile del delitto avvenuto a Roma il 7 agosto 1990. L'uomo è morto suicida nel 2020. La Procura ha chiesto l'archiviazione
Il procuratore di Castrovillari Alessandro D'Alessio sta seguendo personalmente il caso: i controlli volti «a verificare il corretto funzionamento di tutte le unità coinvolte nell'incidente nonché delle infrastrutture ma anche gli aspetti connessi allo stato dei luoghi»
Pubblicato l'elenco dei togati che hanno presentato domanda al Csm, che dovrà ora valutare chi ha i requisiti per guidare l'ufficio del capoluogo pitagorico. Ci sono Luberto, Tridico e Guarascio
Ecco i nomi dei candidati che hanno presentato domanda al Consiglio superiore della magistratura. In cinque sono togati calabresi
Sono tutti togati di esperienza che conoscono bene il fenomeno mafioso. Spicca la presenza di Rosa Volpe e Luca Tescaroli. Ecco chi sono i candidati per la procura del capoluogo di regione
Il termine per la presentazione delle domande é scaduto alla mezzanotte scorsa. Tra i candidati ci sono due magistrati che già svolgono le funzioni di procuratore
Dal 2012 il magistrato reggino era sostituto procuratore di Lamezia Terme. La nomina del Plenum risale allo scorso ottobre
Il duplice omicidio in cui persero la vita Giuseppe Bruno e Caterina Raimondi fu commesso il 18 marzo 2013. Le indagini hanno portato al fermo di un sospettato già recluso per reati di ‘ndrangheta
I due giovani, nati dal matrimonio con l'ex modella Cristina Pensa, chiedono 500mila euro di risarcimento: «Dal 2017, anno del divorzio, nostro padre non ha più saldato alcunché e ha interrotto ogni rapporto con noi»
Le considerazioni di gip e Riesame sul rigetto delle misure cautelari e sull’uso degli elementi probatori raccolti dalla Dda di Catanzaro, in parte confluiti nell’inchiesta della Procura di Napoli su presunti reati commessi dal sindacalista, da un alto dirigente del ministero del Lavoro e dall’imprenditore Iervolino
Le investigazioni della Procura di Napoli nate da un filone d'indagine di Gratteri. Il 24 novembre il gup deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del segretario generale del dicastero Ferrari, del sindacalista calabrese Cavallaro e dell'imprenditore Iervolino
E il legale di Concetta Ferrari: «Rigettate da gip e Tdl le richieste cautelari». L'Università Pegaso: «Piena collaborazione con la Procura. La nostra gestione non è interessata»
La Procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio. Secondo l’ipotesi accusatoria il sindacalista calabrese avrebbe ottenuto favori per la sua organizzazione in cambio dell’assunzione del figlio dell’alto dirigente, beni di lusso e una vacanza a Tropea
Al magistrato calabrese e neo procuratore di Napoli viene attribuito il riconoscimento per la sezione Legalità. La cerimonia di conferimento si terrà il 24 novembre a Battipaglia