I due imprenditori agricoli, al fine di ottenere contributi comunitari, avrebbero prodotto falsa documentazione attestante la disponibilità di terreni agricoli a Petilia Policastro, Botricello e Roccabernarda
Secondo le indagini i destinatari dei finanziamenti avrebbero presentato le richieste per accedere ai contributi comunitari giustificandole attraverso contratti con soggetti deceduti in epoca antecedente alla stipula o utilizzando atti comunque falsi