Sabrina Garofalo è autrice di un libro che indaga la condizione femminile nei contesti criminali: «Diamo per scontato che si possa scegliere di andarsene. In realtà questo comporta un percorso difficile e dolorosissimo che va sostenuto con norme ad hoc»
Argomento: GAROFALO
VIDEO | Le polemiche e la marcia indietro del primo cittadino. Appuntamento con il format condotto da Pasquale Motta alle 14.30 su LaC Tv
VIDEO | Ecco come le carte giudiziarie descrivono Rosario Curcio ed il suo ruolo nell’omicidio della testimone di giustizia: «Mancanza di pietà umana, nessun segno di resipiscenza». I riflettori accesi sul Comune crotonese per evitare un arretramento della coscienza civile antimafia (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | I primi cittadini di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio: «Il presidente Succurro prenda le distanze dal sindaco di Petilia»
VIDEO | Il primo cittadino spiega che il messaggio di condoglianze è stato realizzato dall’agenzia funebre in base a un vecchio accordo con il Comune che prevede precisi automatismi in caso di decesso di un residente. Ecco le sue parole
Il presidente della Regione Calabria condanna la decisione del sindaco di Petilia Policastro in occasione dei funerali di Rosario Curcio: «La ‘ndrangheta va sempre isolata»
Tante le reazioni di sdegno per l'iniziativa del sindaco di Petilia che ha deciso di esprimere vicinanza per la morte di Rosario Curcio. La donna pagò con la vita le denunce contro il marito e il fratello. Fu uccisa e il corpo poi bruciato
La rappresentante del Governo ed esponente di Fratelli d’Italia condanna senza riserve l’iniziativa del Comune di Petilia Policastro: «La morte di quella mamma che sfidò la mafia e quella del suo assassino non sono uguali»
Il segretario di federazione Leo Barberio: «La provincia non merita amministratori che gettano discredito sull'intera Regione»
Le condoglianze sono state espresse dall’amministrazione comunale in occasione dei funerali di Curcio, suicidatosi in carcere a Milano. Il sindaco Saporito: «Davanti alla morte si è tutti uguali»
L'uomo che prima dell'omicidio non aveva precedenti, era detenuto nel carcere Opera di Milano. Inutili i tentativi dei soccorritori
VIDEO | Uccisa e poi bruciata: la ricostruzione della morte della donna fa rabbrividire. Le sue denunce contro il marito e il fratello le costarono la vita a distanza di anni. E poi la storia ancora poco conosciuta raccontata dal suo avvocato
Gli avvocati Vianelli e Aloisio invocano l'assoluzione del boss di Cosa Nostra: «Procedimento viziato. Emersa solo un'affascinante cortina fumogena dalle dichiarazioni dei pentiti»
Era il 18 gennaio del 1994 quando la loro Alfa 75 fu affiancata da una Fiat Regata, dalla quale furono esplosi decine di colpi di fucile caricato a pallettoni e raffiche di mitra
Per il gip, Garofalo è «totalmente estraneo alla vicenda giudiziaria». L’uomo è stato riabilitato a riprendere l’attività