Il presidente della Conferenza episcopale italiana: «Dovremo onorare e anche vitalizzare, cioè rendere vivo, questo patrimonio che non è nostro per affidarlo alle generazioni future»
di Redazione
Il presidente della Conferenza episcopale italiana: «Dovremo onorare e anche vitalizzare, cioè rendere vivo, questo patrimonio che non è nostro per affidarlo alle generazioni future»