Dalla carte della maxi-inchiesta emergono i gravi reati ambientali perpetrati dal clan Anello attraverso lo smaltimento illecito di rifiuti pericolosi. L’amianto gettato nell’area in cui si vuol realizzare l'Eco-distretto
Argomento: INCHIESTA IMPONIMENTO - Pagina 3
Sigilli a decine di strutture commerciali e imprenditoriali in occasione del maxi-blitz anti ‘ndrangheta coordinato dalla Dda di Catanzaro. Provincia per provincia, ecco l’elenco di tutti i beni nel mirino degli inquirenti guidati da Nicola Gratteri
I proiettili erano “confetti”, i fucili li chiamavano “gomme”, “camere d’aria”. E poi tanti soldi, lingotti d’oro e Padrini old style. Le rivelazioni dei pentiti riscontrate nella testimonianza diretta di un poliziotto sotto copertura che è riuscito ad entrare in confidenza con i boss in terra elvetica
La cosca di 'ndrangheta attiva nel Vibonese avrebbe appoggiato il politico in alcune competizioni elettorali: «A chi non votava per lui – racconta un pentito – sparavamo nelle gambe o gli bruciavamo l’auto»
Diversi i settori su cui la consorteria di Filadelfia esercitava controllo totale, dal boschivo al turismo fino alle costruzioni. L'operazione odierna ha messo in luce i rapporti con altre cosche, politica e imprenditoria ed ha portato al sequestro di tre note strutture ricettive
Il generale Giuseppe Zafarana in visita al Comando della Gdf a Catanzaro per salutare i finanzieri in segno di riconoscenza dopo l'importante operazione anti 'ndrangheta
Ecco le intercettazioni che inchiodano Franco Pontieri, agente della Guardia di finanza in servizio ad Amantea, residente a Nocera Terinese e in passato amministratore comunale del centro tirrenico. L’esponente delle forze dell’ordine passava informazioni nel tentativo di accaparrarsi 3 o 4 ettari di terra a Falerna
VIDEO | Il procuratore di Catanzaro elogia la collaborazione con il Gico della Guardia di finanza e con gli inquirenti svizzeri per gli esiti dell’operazione che vede 158 indagati e coinvolge numerosi nomi noti dell’imprenditoria e della politica calabrese
Dalle carte dell'inchiesta della Dda di Catanzaro spunta l'impegno di tre arrestati per associazione mafiosa in favore del noto politico vibonese che non risulta indagato