La Procura sollecita il rinvio a giudizio nei confronti del proprietario della struttura, Giovanni Valentino, per tentata estorsione alla coppia a cui l’aveva data in gestione. Vessazioni anche all’esecutore dei lavori: «Qui morirà qualcuno»
Argomento: LIDO IONIO
di Alessia Truzzolillo
Secondo l'ipotesi accusatoria il responsabile municipale avrebbe fatto pressioni sui gestori dello stabilimento balneare per eseguire la bonifica dopo lo scoppio di un incendio
di Luana Costa
L'avvocato di Giovanni Valentino ha espresso «viva soddisfazione» e annunciato l'avvio di «ulteriori istanze risarcitorie»
di L. C.
Nonostante l'apposizione dei sigilli da parte della Capitaneria di Porto, la gestrice aveva continuato l'attività. Il contratto di affitto di ramo d'azienda era scaduto nel 2020
Il rogo era scoppiato il 6 gennaio del 2018. Il 28 giugno si aprirà il processo a carico del fratello della proprietaria
di L. C.
Le fiamme sono tornate a divampare nello stabilimento balneare già colpito quest'estate da un rogo
di Luana Costa