Riceviamo e pubblichiamo la nota del legale inviata alla nostra redazione in risposta all’editoriale del condirettore del tg di LaC News24, Pietro Comito, dopo la conferenza convocata nella casa della madre del giovane ucciso da un’autobomba a Limbadi
La conferenza stampa della madre di Matteo Vinci e dell’avvocato De Pace a due mesi dall’autobomba di Limbadi. Vittime mai sole, ma non si insinui il dubbio sul nuovo corso dell’antimafia in una provincia strategica negli equilibri delle cosche in Italia
Il referente regionale di Libera ha commentato il gesto del legale di Rosaria Scarpulla che di fronte alle telecamere ha strappato le tessere dell’associazione
La madre di Matteo Vinci e l’avvocato De Pace hanno convocato i giornalisti attaccando nuovamente le istituzioni e annunciando l’avvio di un crowdfunding per assumere degli investigatori privati
Trascorsi più di due mesi dall’attentato che il 9 aprile ha ucciso Matteo Vinci, la madre della vittima e il suo avvocato stamani hanno incontrato nuovamente i giornalisti, attaccando le istituzioni e la società civile locale
Dopo la conferenza stampa convocata dall’avvocato della famiglia Vinci, non si fa attendere la risposta dell’Ufficio del Governo che precisa inoltre che «la competenza per le misure tutorie non spetta al ministro dell’Interno ma al Prefetto e al Comitato per l’ordine e la sicurezza»
Questa mattina, a circa un mese dall’autobomba che ha ucciso a Limbadi Matteo Vinci, l’avvocato ha ribadito la richiesta di una scorta per mamma Rosaria
Risponde così l’Ufficio territoriale del Governo alle ultime dichiarazioni rilasciate dall’avvocato della famiglia Vinci che ha chiesto la scorta per la madre di Matteo
Rosaria Scarpulla e Giuseppina De Francia. Le testimonianze di chi, per mano della ‘ndrangheta, ha perso il bene più prezioso: i figli. La prima è madre di Matteo Vinci, ucciso da un’autobomba a Limbadi. La seconda è la mamma di Maria Chindamo, scomparsa nel nulla nel 2016
Caratteristiche simili alla bomba che ha ucciso il 42enne di Limbadi aveva quella che, per gli inquirenti, avrebbe dovuto uccidere Raffaele Moscato o quella che ha ferito Nicola Ciconte nel 2017. Attentati simili in Calabria, purtroppo, non sono una novità
Nelle prossime ore, probabilmente domani, sarà interrogata la fidanzata di Matteo Vinci, la vittima dell’attentato del 9 aprile. Laura Sorbara, dopo i funerali, tornerà in Argentina