Per ripagare il debito i migranti partivano per trovare lavoro in altre città. E il caso dei sette pakistani potrebbe essere solo la punta dell’iceberg: le intercettazioni rimandano all'esistenza di un sistema rodato che andrebbe avanti dal 2012
Argomento: MIGRANTI - Pagina 5
VIDEO | Le indagini della Polizia sono partite da una rissa a piazza Bilotti nel 2021. Tra gli episodi contestati anche l’estorsione ai danni di un ambulante pachistano
Importante sarebbe l’apertura del villaggio della solidarietà, una struttura pronta con 93 posti letto in 16 unità abitative arredate. Ma l’ente afferma di essere a corto di risorse economiche necessarie per la gestione
Il Tar ha accolto il ricorso della Prociv che contestava l'esistenza di rapporti di parentela idonei a costituire rischio di infiltrazione mafiosa nel centro per richiedenti asilo
La protesta nella struttura della periferia romana è stata sedata dalla polizia con i lacrimogeni. Magi (+Europa) e D'Elia (Pd): «Il centro va chiuso»
L’inaugurazione si terrà il 26 febbraio in occasione dell’anniversario della tragedia costata la vita anche a decine di bambini e ragazzi
Presentato a Roma il rapporto con i dati relativi al 2022: la nostra regione al quarto posto in Italia per posti destinati a chi fugge dal proprio Paese: i numeri comune per comune
Il rapporto dell’agenzia europea: «Il monitoraggio spettava a Roma. Nessuna risposta all’offerta di un aereo per aiutare i soccorsi e nessuna richiesta di fare ulteriori accertamenti»
Tra i progetti portati avanti anche quello riguardante la consegna di alloggi in locazione a circa 60 persone provenienti dalla tendopoli di San Ferdinando
Il provvedimento adottato dalla Prefettura riverbera gli esiti dell’inchiesta Jonny che colpì La Misericordia, Leonardo Sacco e don Eduardo Scordio, insieme a decine di persone vicine alla famiglia Arena
Il vicebrigadiere Gianrocco Tievoli in aula ha descritto una «situazione straziante». E sui tempi dei soccorsi ha dichiarato: «Quando siamo stati avvertiti eravamo lontani e abbiamo impiegato tre quarti d'ora per essere lì. Nessuno ci aveva preavvisato di un imminente sbarco. I rinforzi sono arrivati 40 minuti dopo»
L'ong spagnola risponde alle accuse delle autorità italiane dopo lo sbarco nel porto pitagorico
Al comandante e all'equipaggio della nave vengono contestate una serie di violazioni al decreto Piantedosi: in particolare avrebbero ostacolato una motovedetta libica durante un soccorso in mare
Difficili le operazioni di sbarco a causa del maltempo, i profughi sono stati trasferiti nel Cara di Isola. Le forze dell'ordine stanno accertando eventuali infrazioni commesse durante i soccorsi in mare, in caso affermativo scatta il fermo amministrativo
Le autorità italiane avevano dato come porto di destinazione quello di Brindisi, poi le condizioni meteo marine con onde alte anche 4 metri hanno indotto a un cambio di programma