Il collaboratore di giustizia racconta al Tribunale di Vibo i particolari della scomparsa del giovane inghiottito dalla “lupara bianca” ed i progetti di morte contro Stefano Farfaglia ed Angelo David
Argomento: OPERAZIONE RIMPIAZZO
Altri cinque a giudizio con rito ordinario. Per altri 47 imputati, fra cui due finanzieri ed esponenti dei Mancuso, udienza ad ottobre
I 57 indagati nell'ambito dell'operazione della Dda di Catanzaro compariranno davanti al gup in udienza preliminare il prossimo 23 marzo
Erano rimasti coinvolti nell'inchiesta Rimpiazzo vertici e affiliati all'organizzazione criminale con base nella frazione di Vibo. Sollecitato il rinvio a giudizio anche per due finanzieri
Tra i reati contestati agli indagati: estorsione, traffico e spaccio di droga, intestazione fittizia di beni, detenzione illegale di armi
La Dda di Catanzaro chiude l’inchiesta “Rimpiazzo” sulla consorteria mafiosa della frazione di Vibo. Tutti i nomi
Il locale di ‘ndrangheta cercava di contrastare il predominio della cosca Mancuso, attiva nel Vibonese. Per gli inquirenti, il 65enne, rivestendo la dote di picciotto, era parte integrante del sodalizio criminale
VIDEO | Per il clan era importante il successo del proprio “politico”. Questo lo scenario che emerge dall’inchiesta Rimpiazzo mentre la città vive un’altra tormentata campagna elettorale
Lo ha stabilito il Tribunale del Riesame di Catanzaro. L’operazione antimafia aveva portato in carcere trentuno persone
Il collaboratore di giustizia Andrea Mantella, invece, tira in ballo l'ex consigliere regionale vibonese Pietro Giamborino
Si tratta di persone indagate a piede libero nell'ambito dell'operazione Rimpiazzo. Il 30 maggio la richiesta di appello al Tribunale del Riesame di Catanzaro
L’operazione “Rimpiazzo” ha decimato un paio di cosche. Tra queste, quella emergente cosiddetta dei Piscopisani, che puntava addirittura al predominio sul territorio. L'indagine ha disvelato una sorta di “Gomorra” in salsa vibonese. L'analisi del direttore di LaCnews24.it
Diciamocelo senza ipocrisie: l’accelerazione di questa inchiesta ha coinciso con l’arrivo alla Dda di Catanzaro del dottor Gratteri. In tutti questi anni, in attesa dell’azione della giustizia, gli imprenditori/vittime, sono stati solo facile obiettivo di qualsiasi azione criminale e, con alti e bassi, hanno difeso le loro attività, le loro famiglie e, soprattutto, non si sono piegati
L’operazione “Rimpiazzo” ieri ha disarticolato una delle compagini mafiose più temute e spavalde del Vibonese. L’indagine perfetta, l’hanno definita il procuratore Nicola Gratteri e il capo della Squadra mobile di Catanzaro Marco Chiacchiera. Fondamentale, hanno sottolineato entrambi, le dichiarazioni delle persone offese, in particolare imprenditori e commercianti, che hanno denunciato e fatto arrestare i loro taglieggiatori
Delineate le gerarchie all’interno della struttura mafiosa con sede nella frazione di Vibo Valentia duramente colpita dall'operazione Rimpiazzo coordinata dalla Dda di Catanzaro