La bomba rinvenuta nell'area di cantiere nei pressi di Santa Maria. È stata messa in sicurezza dagli artificieri, in attesa di valutare come disinnescarla
Argomento: ORDIGNO
L'operazione è stata condotta dagli specialisti del 21/mo Reggimento genio guastatori, unità della Brigata bersaglieri Garibaldi, provenienti dalla Caserma Ettore Manes di Castrovillari
Miche Tripodi definisce inquietante il ritrovamento dell'ordigno di due giorni fa: «Un messaggio cifrato di tipo terroristico-mafioso, una minaccia rivolta all'intera comunità onesta»
Lo stop si era reso necessario per eseguire le operazioni di disinnesco. Stanno rientrando nelle loro case i 2400 evacuati, mentre la bomba sarà portata in una cava e fatta brillare
VIDEO | Nella giornata di ieri a perdere la vita era stato l'altro uomo di nazionalità ucraina di 63 anni. Lo scoppio è avvenuto sotto il cavalcavia della Tangenziale Ovest nelle vicinanze di una struttura in muratura
FOTO-VIDEO | Sul posto gli artificieri che hanno trasportato l'ordigno in una cava per le successive operazioni di bonifica e distruzione
La bomba di fabbricazione inglese, pesa 500 libbre, e contiene 40 chili di tritolo. E' stata sganciata presumibilmente nel 1941 e trovata nel novembre scorso a seguito di alcuni scavi in un cantiere
Cittadini in strada convinti dell'ennesima scossa in Calabria. Poi la nota rassicurante della Questura
VIDEO | L'espolosione è avvenuta intorno alle 7 di questa mattina. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri della locale stazione
I Vigili del fuoco, giunti sul posto dal distaccamento di Paola, hanno messo in sicurezza la zona interessata fino all'arrivo dei militari. Al momento non si hanno notizie sulle sorti del dispositivo
Si tratta di un proietto inesploso, verosimilmente di artiglieria, risalente al periodo delle guerre mondiali
È stato individuato in un terreno agricolo. Il sito viene costantemente presidiato
Le attività sono state condotte da Guardia di finanza e Carabinieri. Il ritrovamento in un’area coperta da fitta vegetazione
Lo comunica la Polizia Municipale intervenuta nella tarda serata di ieri, dopo aver effettuato un sopralluogo. La zona è meta di bagnanti
Il residuato bellico era stato trovato davanti all’abitazione dell’ex procuratore generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro