Il reato è andato prescritto. Nel 2014 l'ex titolare dell'interno ed attuale sindaco d'Imperia era stato arrestato con l'accusa di aver favorito la latitanza dell'ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena
Argomento: PROCESSO BREAKFAST
La data della requisitoria fissata al prossimo 15 novembre. L’ex ministro dell’Interno era stato condannato in primo grado a 2 anni di reclusione
Le motivazioni della sentenza del processo Breakfast con cui l’ex ministro è stato condannato a due anni di prigione. I rapporti fra Scajola e la moglie di Matacena: «Lui invaghito, lei più furba». Le manovre dopo l’arresto dell’ex parlamentare
VIDEO | Il procuratore Lombardo aveva chiesto 4 anni e 6 mesi di reclusione per l'ex ministro e sette anni per la moglie di Matacena
Breakfast, il procuratore introduce nuovi verbali del pentito Liuzzo: «Cogem impresa che faceva gli interessi di ‘ndrangheta. Matacena era socio palese». Attesa per oggi la sentenza
La decisione del Tribunale di Reggio che rigetta l'istanza della Dda. Non sono stati neppure acquisiti i verbali in cui accusava Matacena di essere stato eletto per volere delle famiglie di 'ndrangheta
VIDEO | Le parole del collaboratore nel processo “Breakfast” che inguaiano l’ex parlamentare: «Ad alcuni incontri c’ero pure io. Era il loro candidato. A me sembrava un viscido»
Così l'avvocato Elisabetta Busuito durante l’arringa effettuata dinnanzi al tribunale reggino nel corso dell'udienza del processo Breakfast con quale ha tentato di smontare le accuse contestate all'ex ministro
Breakfast, dopo la requisitoria l’ex ministro è fiducioso: «Mi aspettavo questa richiesta. Mi sono interessato in modo legale per valutare la possibilità di concedere l’asilo politico a Matacena». E il suo legale esprime soddisfazione per la mancata contestazione dell’aggravante mafiosa
VIDEO | Nel procedimento all'ex ministro, in corso a Reggio, il procuratore esclude l'aggravante di mafia. Per Chiara Rizzo il pm ha chiesto 11 anni e 6 mesi di reclusione
Breakfast, il pm Lombardo, in conclusione di requisitoria, ricorda come l’ex parlamentare ottenne tramite società fiduciarie la certificazione antimafia dalla Prefettura reggina
Nel procedimento all'ex ministro, in corso a Reggio, il procuratore esclude l'aggravante di mafia. Oggi le richieste di condanna
Breakfast, la frase sibillina del pm Lombardo durante la sua discussione in aula che fa presagire un supplemento d’indagine. Le richieste di condanna slitteranno alla prossima settimana
Breakfast, il procuratore aggiunto Lombardo ricostruisce le tappe della latitanza dell’ex parlamentare di Forza Italia e aggiunge: «Matacena è ancora un imprenditore attivo, non doveva rimanere a Dubai ma andare in Libano».
Al via la requisitoria del processo che vede alla sbarra l’ex ministro dell’Interno e Chiara Rizzo, la moglie dell’ex parlamentare di FI. «Una rete si è mossa per sostenerlo. Dubai fu un imprevisto»