La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile il sesto quesito, quello sulle attività petrolifere entro le 12 miglia marine. Il referendum è stato promosso da nove consigli regionali, tra cui anche la Calabria
Prima la ricerca di una ‘soluzione tecnica’ per evitare il referendum, ora il governo Renzi presenta una serie di emendamenti che prevedono lo stop alla ricerca di idrocarburi entro 12 miglia dalla costa e garantiscono la partecipazioni degli enti locali alle decisioni
Matteo Renzi avrebbe chiesto al ministero dello Sviluppo Economico di rivedere la normativa sui nuovi permessi petroliferi per trovare una soluzione tecnica evitando così il referendum, auspicato da ben dieci consigli regionali, tra cui anche la Calabria
Dopo che la Corte di Cassazione ha ammesso i quesiti referendari per il “no” alle trivellazioni nel mar Jonio presentati da otto regioni tra le quali la Calabria, si apre uno spiraglio positivo da parte del Governo.
Il consigliere regionale del gruppo Democratici e progressisti esulta per il via libera della Cassazione ai referendum, e chiede al governo di accogliere le istanze delle dieci regioni che si oppongono alle trivellazioni
Oliverio, insieme all’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo, questa mattina ha partecipato a Bari alla riunione dei Presidenti delle Regioni del Sud e dell’Adriatico per definire una linea comune sul problema delle trivellazioni nel mar Jonio e nel mar Adriatico
Mentre continuano ad arrivare al ministero dell’Ambiente nuove richieste per procedere alla trivellazione del crotonese, sulla vicenda interviene l’associazione Fabbrikando che da tempo si spende sul tema
La consigliera regionale crotonese plaude all’iniziativa di domani a Policoro che vedrà la partecipazione dei governatori del sud, contro le trivellazioni nello jonio.