Crotone non dimentica gli eroi di via D’Amelio
All’iniziativa presenti anche i ragazzi dei campi di Libera di Crotone e Isola Capo Rizzuto che hanno incontrato e conosciuto la storia di Rocco Mangiardi, l'imprenditore lametino che si è ribellato alla 'ndrangheta
Erano le 16:58 di domenica 19 luglio 1992, quando una Fiat 126, carica di tritolo, esplose a Palermo, in via D'amelio. Era tutto maledettamente calcolato, poiché quella bomba era destinata al giudice Paolo Borsellino che si stava recando a casa della madre, proprio in via D'amelio. Sono passati 26 anni da quell'attentato che coinvolse anche gli uomini della scorta e, come ogni anno, in tutta Italia, si ricordano quegli eroi. Anche Crotone ha voluto organizzare con Libera e altre associazioni un momento di ricordo perchè ci sono date che non bisogna dimenticare.