Sezioni
Edizioni locali
Blog
venerdì 21 ottobre 2022 | 18:29
Cronaca

Braccia incrociate - Senza stipendio da mesi, i lavoratori del Consorzio di bonifica di Trebisacce annunciano un altro sciopero - Notizie

Lettera delle organizzazioni sindacali ai sindaci del territorio. Cresce la tensione e intanto nessuna risposta arriva dai vertici e dalla Regione

di Matteo Lauria

La protesta di mercoledì scorso

Proclamata un’altra giornata di sciopero dai lavoratori del Consorzio di bonifica di Trebisacce, attualmente in presidio permanente nei pressi della sede dell’ente sub-regionale. La nuova protesta si terrà il 25 ottobre prossimo. 

La notizia è confermata da una nota di Cgil-Cisl e Uil rivolta ai sindaci di Corigliano Rossano, Spezzano, San Lorenzo, Mirto, Terranova, Terravecchia, Calopezzati, Mandatoriccio, Paludi, Caloveto e Tarsia nella quale si annuncia la decisione e si rappresenta lo stato di assoluta emergenza. Cresce il livello di tensione. I lavoratori vantano sei mensilità arretrate e sia dalla Regione sia dai vertici del Consorzio non giungono notizie esaustive.