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giovedì 27 ottobre 2022 | 20:02
Cronaca

Polizia locale - Cosenza, l’innovazione tecnologica sbarca al Pol Meeting 2022 con gli occhiali speciali LaB Glasses - Notizie

VIDEO | Alla IX edizione della kermesse anche l'innovativa tecnologia destinata a contrastare con rapidità ed efficacia le infrazioni al codice della strada. Brevetto sviluppato in sinergia tra aziende partner nel cosentino 

di Salvatore Bruno

La novità di maggior rilievo della nona edizione del Pol Meeting 2022 è la presentazione ai corpi di polizia locale di La B Glasses, l'innovativa tecnologia interamente sviluppata nel territorio cosentino da La B Consulenze in sinergia con i propri partner, tra cui la Sibot, basata su speciali occhiali dotati di un lettore targa interfacciato con un comune smartphone, e di un monitor 50 pollici proiettato direttamente sull'occhio di chi li indossa.

Controlli istantanei

«L'agente dotato di questi occhiali, anche in movimento, può interrogare in tempo reale e mantenendo le mani libere, una serie di banche dati per controllare se il veicolo contrassegnato dalla targa inquadrata con il dispositivo, è in regola con le normative – spiega Luca Reali, responsabile It del gruppo La B Consulenze - Quindi ad esempio, verificare se vi sia un fermo amministrativo, se il veicolo è assicurato, se risulta rubato. L'operazione richiede pochi secondi e, qualora vi siano infrazioni di contestare, si può anche stampare la contravvenzione. In questo modo i controlli risultano più precisi, efficaci e mirati».

Verso una evoluzione del sistema

Già oggetto di brevetto esclusivo, la tecnologia sarà adesso testata in via sperimentale dal comando di polizia locale di Arezzo «ma già all'inizio nelle prime settimane del 2023 contiamo di renderlo disponibile per tutti i comandi. Tra l'altro la Pubblica Amministrazione può investire in questo tipo di tecnologia anche i fondi del PNRR». Si prospetta inoltre una evoluzione, poiché ingegneri e progettisti stanno già lavorando anche ad un analogo sistema per ampliarne l'utilizzo «non solo alla lettura delle targhe ma anche al volto delle persone».