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mercoledì 9 novembre 2022 | 09:09
Cronaca

Maltempo Calabria - Cittanova, la pioggia devasta il quadrivio Bombino e i cittadini protestano: «Rotatoria fatta male» - Notizie

VIDEO | L'opera è stata realizzata dalla Città metropolitana rialzando il manto stradale e senza prevedere un adeguato sistema per il deflusso dell'acqua  

di Agostino Pantano

Sono bastate poche ore di pioggia, lo scorso fine settimana, per allagare nuovamente la zona del quadrivio Bombino al confine tra Cittanova e Taurianova. Un video, girato da Francesco Trimarchi e rilanciato sui social, è davvero impressionante e documenta le difficoltà incontrate dagli automobilisti e i danni causati alle case. In effetti, la recente costruzione di una rotatoria – da parte della Città metropolitana – se da un lato a risolto il problema dei numerosi incidenti stradali, dall’altro ha eretto una sorta di tappo che impedisce all’acqua di defluire, benchè notevole sia la pendenza. «Il sistema delle griglie è completamente sbagliato – sostiene Trimarchi – perché sono poche e piccole, andrebbero bene in paese ma non in campagna dove si sa che la pioggia porta a valle tutto finendo col tappare immediatamente le due caditoie che si vedono».

In effetti la denuncia del pensionato di Cittanova ha un riscontro visivo immediato, perché sull’asfalto – a pochi giorni dalle prime pioggie – si vedono i segni della “piena” scesa da Cittanova in direzione Rizziconi. «In questo caso – prosegue Trimarchi – l’acqua è entrata anche nella mia abitazione e solo per pochi centimetri non ha varcato la soglia di casa».

Anche questa drammatica condizione è stata documentata nel video da Trimarchi, che si dice esasperato. «Tre anni fa – conclude – tramite l’avvocato avevamo segnalato sia alla Città metropolitana che ai comuni la situazione che patiamo, ma nessuno ci ha risposto e, anzi, ogni volta che gli operai vengono a pulire ci dicono che non si può fare nulla. La soluzione ci sarebbe e consisterebbe nel non fare arrivare per niente l’acqua all’altezza della rotatoria, incanalarla prima attraverso un sistema che passa nel sottosuolo».