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lunedì 12 dicembre 2022 | 17:11
Cronaca

Infectio Malapianta - Chiesti circa 400 anni di carcere per i 43 indagati coinvolti nell’inchiesta contro i clan di Cutro - Notizie

L'inchiesta scattata nel maggio del 2019 contro le famiglie di 'ndrangheta Mannolo-Zoffreo-Falcone-Trapasso. La pubblica accusa ha chiesto la conferma delle pene irrogate in primo grado 

di L. C.

Conferma delle condanne già irrogate in primo grado. È questa la richiesta invocata dal pm, Andrea Bulzelli, nell'ambito del procedimento scaturito dall'inchiesta denominata Infectio-Malapianta, l'operazione condotta dalla Dda di Catanzaro nel maggio del 2019 contro i clan di Cutro, Mannolo-Zoffreo-Falcone-Trapasso.

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Gli indagati

In appello la pubblica accusa ha infatti chiesto la conferma delle condanne emesse nel maggio del 2021 dal gup del Tribunale di Catanzaro nei confronti di 43 indagati:

Il collegio difensivo

Il collegio difensivo è composto tra gli altri dagli avvocati Vincenzo Cicino, Mario Nigro, Mario Prato, Lucio Canzoniere, Gaetano Del Sole, Luigi Falcone, Tiziano Saporito, Daniela Scarfone, Giovanni Scarpino, Luigi Colacino, Tiziana Paletta, Aldo Casalinuovo, Vincenzo Ioppoli e Giuseppe Fonte. Tra le parti civili figurano il Comune di Perugia e il Comune di Cutro, la società Alberghi del Mediterraneo e Giovanni Notarianni, difesi dall'avvocato Michele Gigliotti