Il comune di Stefanaconi ordina la demolizione degli stabili del boss Patania
Le opere edilizie, di proprietà della vedova del boss Fortunato Patania, dovranno essere abbattute entro 90 giorni altrimenti il Comune attiverà le procedure d’ufficio.
Vibo Valentia - Il comune di Stefanaconi, nel vibonese, ha emesso un’ordinanza di demolizione di alcuni stabili di proprietà della vedova del boss Fortunato Patania. La donna, Giuseppina Iacopetta è ora detenuta in carcere per aver assunto la guida del clan dopo la morte del marito, ucciso il 18 settembre 2011, nella faida tra Stefanaconi e Piscopio. La donna è accusata di associazione mafiosa e tentati omicidi nell’ambito delle operazioni antimafia “Gringia” e “Romanzo criminale”.
Le opere edilizie, tutte realizzate abusivamente da Patania, e che invadono anche alcuni terreni limitrofi i cui proprietari sono deceduti, dovranno essere abbattute entro 90 giorni altrimenti il Comune attiverà le procedure esecutive d’ufficio.
