Testa di maiale mozzata: le intimidazioni della ‘ndrangheta a Torino

20 persone arrestate, 41 perquisizioni: è questo il risultato dell’operazione ‘Big Bang’ scattata tra Torino e Reggio Calabria. Pesanti le intimidazioni, come quella relativa a una testa di maiale mozzata recapitata a casa di una vittima con l’avviso che se non avesse pagato 'la prossima sarebbe stata la sua'
di Redazione
14 gennaio 2016
11:29

Traffico di droga, gestione di bische clandestine, estorsioni e usura: sono queste le principali accuse per le quali oggi 20 persone sono finite in manette tra Torino e Reggio Calabria. Eseguite anche 41 perquisizioni e sequestro beni.

 


'Ndrangheta: operazione tra Torino e Reggio Calabria, 20 arresti

 

Particolarmente pesanti le intimidazioni: macabra quella relativa all’invio di una testa di maiale mozzata a una vittima di estorsione con l’avviso che se non avesse pagato “la prossima sarebbe stata la sua”.


Le attività del sodalizio - Le attività criminali sarebbero state gestite dai fratelli Adolfo e Aldo Cosimo Crea, considerati esponenti di spicco della criminalità organizzata reggina nel capoluogo piemontese. I due erano stati già arrestati nel giugno del 2011 nel corso dell'operazione 'Minotauro'. Aldo Cosimo è tornato libero nel febbraio del 2014, Adolfo nel giugno del 2015.

 

Già dal carcere di Voghera i due fratelli era detenuti, entrambi con il grado di “padrino”, avrebbero aggregato pregiudicati già noti, parenti e nuovi giovani emergenti nel contesto criminale cittadino, avviando attività tipiche del controllo mafioso del territorio.


Il gruppo familiare avrebbe infatti sviluppato un consistente volume di attività nel traffico di stupefacenti, ma soprattutto nelle estorsioni sia direttamente a imprenditori, sia a vittime di usura, sia a soggetti indebitati nelle case da gioco gestite dal sodalizio. I guadagni venivano poi investiti in altrettante attività illecite ma anche per garantire agli affiliati un livello di vita idoneo. 

 

I filmati, registrati per diversi mesi dai carabinieri , sono testimonianza fondamentale dei diversi incontri quotidiani degli associati nel bar ritenuto la base operativa del gruppo (tanto che gli stessi affiliati lo definivano “luogo di lavoro”); lì avvenivano in pieno giorno le consegne da parte degli indagati di denaro provento delle attività economiche illecite, ovvero le consegne da parte delle vittime di denaro loro estorto.

 

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top