Festa dei lavoratoriPrimo maggio in Calabria, ecco cosa fare: rievocazioni storiche, escursioni e i classici concertoni
Un mercoledì "rosso" sul calendario del quale molte persone approfitteranno per visitare i posti più belli della nostra regione, per scoprire manifestazioni originali e ascoltare della buona musica
Un momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori e le lavoratrici per affermare i propri diritti: nasce così la festa dei lavoratori, che si festeggia ogni anno in Italia il primo maggio, che per molti, oltre ad essere giornata di memoria storica delle lotte fatte finora, rappresenta anche un giorno di riposo. Sono in tanti ad approfittare del rosso del calendario sulla prima casella del mese, scegliendo di partecipare alle attività e agli eventi organizzati appositamente per questo giorno. Ecco quindi alcuni consigli su cosa fare in Calabria il primo maggio 2024.
La Festa Medievale a Santa Severina
Tra le cose da fare in Calabria il primo maggio, troviamo tra gli eventi più particolari quello della Festa Medievale a Santa Severina, borgo nella provincia di Crotone, organizzato dall'associazione culturale Trischine. A partire dalle 10:00 il castello della città aprirà le porte ai visitatori che potranno entrare direttamente in un tempo passato, tra esibizioni, gastronomia, giochi e varie esposizioni. Soldati, re e regine vi daranno il benvenuto tra le mura, tra mercatini dell'artigianato, un vero e proprio accampamento militare costellato da esibizione di falconeria, esibizioni itineranti, e maestri di armi antiche che mostreranno l’uso degli archibugi e dei tromboni dell'epoca. Alle 11.30 potrete assistere all'uscita dal castello del corteo storico, che percorrerà le vie del centro facendo poi ritorno in Piazza Campo. E poi una giostra medievale nel fossato e tanti giochi: tiro con l'arco, bowling medievale, salto in lungo, corsa sui mattoni, e tiro alla corda. A tutto questo si aggiungeranno antiche pietanze preparate secondo ricette storiche e servite in un’atmosfera d’epoca. Senza dimenticare la musica e le danze nel fossato, che faranno entrare i visitatori nella più autentica dimensione del Medioevo.