Sanità, a Vibo anche Niglia al fianco di Oliverio
Non solo gli amministratori locali del Pd hanno sposato la battaglia di Oliverio per la sanità pubblica. In provincia di Vibo, hanno firmato l'appello anche il presidente della Provincia Andrea Niglia, e i sindaci a lui vicini, e Giuseppe Barilaro (in avvicinamento al Pd), oltre al sindaco della città capoluogo Elio Costa
Una battaglia trasversale in difesa della Sanità pubblica. L'appello lanciato da Oliverio nei giorni scorsi, dopo l'arrivo della richiesta di risarcimento danni dal gruppo IGreco, è stato raccolto non solo dagli amministratori locali del Partito Democratico, ma da sindaci, e consiglieri comunali, di tutte le estrazioni politiche. Ad esempio a Vibo Valentia, hanno firmato l'appello anche tutti i sindaci vicini al presidente della Provincia Andrea Niglia, che del Pd non è, come il sindaco di Dinami, Maria Ventrice. Niglia ha deciso di sposare la battaglia di Oliverio contro i decreti del commissario Scura, finito nel mirino di tutti gli amministratori per le varie dichiarazioni rilasciate da quanto è giunto in Calabria (a Trebisacce disse: 'Siete quattro gatti, non avrete l'ospedale). Ha firmato l'appello anche il sindaco di Acquaro Giuseppe Barilaro, che al Pd si sta avvicinando negli ultimi mesi (sponda 'Censore'), ma anche il sindaco Costa, che guida il comune di Vibo grazie a una coalzione di centrodestra.
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