Una ‘supercommissione’ per decidere le sorti di Cosenza

Come tutto quello che succede in casa Pd, anche l’appena varata commissione per la elezioni comunali di Cosenza rischia di trasformarsi in una questione pericolosamente oscillante tra il ridicolo e il grottesco
di Riccardo Tripepi
19 novembre 2015
07:15

L’organismo pensato da Ernesto Magorno per levarsi dal vicolo cieco in cui si era cacciato già prende le mosse da una premessa del tutto singolare. Il commissario Aiello, nominato per reggere i circoli cittadini, scompare di scena alla vigilia della scadenza del termine per la convocazione della direzione che avrebbe dovuto confermarlo per “troppi impegni”. Una rinuncia? No. Una revoca? No. Una “soluzione concordata”.
Eliminato il problema Aiello con eccentrica trovata, ecco pronta la novità: una Commissione al posto di una persona. Quindici componenti per decidere le sorti della città invece di un commissario. Insieme al segretario regionale, anche il governatore, i deputati, i consiglieri regionali, il capogruppo al comune, il segretario provinciale e i segretari di circolo. Tutti insieme appassionatamente. Per ripetere in piccolo la babele democrat più grande? Vedremo.
Per adesso ci si limita a registrare un ennesimo e succoso aggiustamento. Dopo la costituzione dell’organismo, inevitabilmente, è partita la conta dei renziani, dei bersaniani e anche dei guccioniani (specie ancora da definire). Un modo per tentare di capire quali equilibri avrebbero caratterizzato il modo di operare della Commissione e quali eventuali maggioranze si sarebbero potute realizzare nel corso dei lavori di preparazione di candidature e liste. E si è subito notato che la bilancia stava pericolosamente pendendo dalla parte dei renziani di Magorno, specie se Guccione con i due segretari di circolo che gli sono vicini avrebbero deciso di appoggiare eventuali proposte provenienti dal segretario regionale.
Neanche il tempo di ipotizzarlo che Magorno, forse su opportune sollecitazioni, è corso ai ripari inserendo altri tre componenti nella Commissione che arriva a 18, in maniera da renderne improba anche la semplice convocazione. Nella Commissione entrano, infatti, il segretario regionale dei Giovani Democratici Mario Valente, il segretario provinciale dei Gd Michele Rizzuti e il segretario Gd cittadino Gaspare Galli. Tutti vicini alle posizioni del segretario Guglielmelli. Il pareggio dovrebbe così essere garantito. I rilievi sono invece in corso per valutare la praticabilità del campo.


Riccardo Tripepi


 

spazzacamino

 

Giornalista
GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top