La Paolana resta in Eccellenza ma nel futuro c’è l’incognita stadio

L’Usd Paolana ha raggiunto l’obiettivo stagionale prefissato all’inizio del campionato d’Eccellenza, quando le premesse per la competizione che s’avvia a concludersi in questo fine settimana, erano tutt’altro che rosee.

Dopo aver iniziato il torneo in salita, giocando le partite di casa in quel di San Lucido a causa dell’indisponibilità dell’impianto cittadino, la compagine degli alfieri del tirreno è stata rimessa in carreggiata grazie alla caparbietà di mister Tony Lio, che insieme al direttore sportivo Nicola Samele è riuscito ad intervenire sulla mentalità dei suoi giocatori, proponendo correttivi e nuovi innesti che il presidente Pompeo Gualtieri ha immediatamente soddisfatto, e che si sono rivelati fondamentali per la rincorsa alla salvezza.

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di R. S.

Con un ritmo di punti che, se fosse partito a inizio campionato, avrebbe garantito un prestigioso quinto posto e l’ambizione di poter concorrere per i play off di categoria, la Paolana ha dimostrato di saper resistere alle sirene disfattiste che, levatesi già all’indomani della prima partita, hanno preso a farsi sentire sulla piazza biancazzurra, persistendo fino a quando la salvezza matematica della squadra non è stata raggiunta.

Artefice dell’ennesima impresa, realizzata nonostante le tensioni di una piazza sempre in fermento sui fronti del tifo e degli assetti societari, il presidente Pompeo Gualtieri, che in solitaria ha supportato un vero e proprio piano di ripresa e resilienza costato molti sacrifici, e che già rischia di subire i contraccolpi della lentezza burocratica, se è vero com’è vero che il prossimo 30 aprile scade la proroga concessa allo stadio di casa riguardo gli indifferibili lavori di messa in sicurezza della struttura, dalla cui realizzazione dipende la possibilità che la Paolana possa partecipare al prossimo campionato d’eccellenza giocando tra le mura amiche.

Su quest’ultimo fronte, nonostante il prestigio di una salvezza anticipata conquistata sul campo, purtroppo tutto tace e dalle parti del comune, secondo indiscrezioni, non si registrano novità di stampo positivo.