Il bando è rivolto ai calabresi, residenti in regione, che usano il trasporto pubblico locale per motivi di lavoro o di studio e che si trovano in condizioni di svantaggio economico e sociale
Il produttore sostiene che il bando «discriminerebbe e penalizzerebbe le imprese e le società a favore di associazioni dilettantistiche e dei soliti carrozzoni legati alla politica»
Ad aggiudicarsi la gara per l’aggiornamento e manutenzione della piattaforma software per la gestione degli avvisi pubblici della Regione Calabria è “Spazi Comuni”, ovvero, la stessa società che aveva gestito il servizio telematico della presentazione delle domande