REGIONE CALABRIA, INCARICHI A ZOCCALI: APERTA INCHIESTA. INDAGATA GIUNTA SCOPELLITI

Nel mirino gli incarichi affidati al direttore generale. L’ipotesi di reato è abuso d’ufficio in concorso. Perquisiti gli uffici della Regione
1 agosto 2014
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CATANZARO - La giunta Scopelliti finisce nuovamente nei guai. Sotto la lente d’ingrandimento del Pm, gli incarichi affidati al direttore generale  Franco Zoccali (nella foto).  L’ipotesi di reato contestato dal sostituto procuratore, Gerardo Dominijanni, che ha iscritto nel registro degli indagati tutti gli inquilini di Palazzo Alemanni, e’ abuso d'ufficio in concorso. L’inchiesta trae origine dal  “caso Sarlo”. Iscritto nel registro degli indagati l'ex Governatore Giuseppe Scopelliti e gli assessori che dal 2010 ad oggi, si sono alternati al suo fianco: Pino Gentile, Mimmo Tallini, Antonella Stasi, Francescantonio Stillitani, Giacomo Mancini, Piero Aiello, Antonio Stefano Caridi, Mario Caligiuri, Francesco Pugliano, Michele Trematerra e Fabrizio Capua.  Atti e delibere dei dodici amministratori sono ora al vaglio degli inquirenti che stanno scandagliando la documentazione  e relativi verbali, emessi dalla giunta regionale il 21 aprile 2010, il 7 giugno 2010 e il 13 maggio 2013, il rendiconto complessivo degli emolumenti erogati dalla Regione per gli incarichi svolti da Zoccali e le eventuali somme rimborsate dallo stesso alla Regione, oltre a ogni altro documento inerente gli incarichi ricoperti dal fedelissimo di Scopelliti.

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