Corigliano, confiscati beni a boss suicidatosi in carcere

L’uomo, appartenente alla cosca di ‘ndrangheta denominata ‘Locale di Corigliano’, si era suicidato in carcere nel 2010. Era recluso in regime di 41 bis
di Redazione
16 aprile 2015
09:20

La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per un valore di circa 800mila euro, in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Cosenza su richiesta del procuratore distrettuale di Catanzaro. I beni sono riconducibili ad un esponente della cosca di ‘ndrangheta denominata “Locale di Corigliano”, suicidatosi in carcere nel 2010. L’uomo era stato coinvolto nell’operazione denominata “Santa Tecla” e per questo si trovava in carcere sotto il regime 41 bis.

 


I beni, già sottoposti a sequestro nel Luglio 2014, sono stati oggi definitivamente confiscati e rientrano nella disponibilità dello Stato. Confiscati una casa e un magazzino di ampia metratura.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top