La scure della Corte d'Appello si abbatte sul processo 'Archi-Astrea' che aveva messo in luce le infiltrazioni della 'ndrangheta all'interno della società partecipata del Comune 'Multiservizi', che si occupava della gestione del verde pubblico e di altri importanti settore della manutenzione per tutto il territorio cittadino. Secondo la tesi accusatoria, dietro il socio privato si nascondeva il clan Tegano, uno dei più potenti del quartiere Archi
Gli investigatori ritengono gli imprenditori “contigui” ad esponenti della ‘ndrangheta legati ai clan Tegano e Condello di Reggio Calabria, Alvaro di Sinopoli, Barbaro di Platì e Libri di Cannavò
Prima l’annullamento dei progetti, ora i pagamenti che non arrivano: ‘Ad essere presi in giro padri e madri di famiglia che hanno svolto regolarmente l’attività lavorativa senza ricevere nemmeno un euro di retribuzione’
Da quello che ci è dato sapere, l'esponente della Giunta Oliverio ha semplicemente chiesto a Barbaro il perché del mancato pagamento delle spettanze legittimamente riconosciute e nonostante lo storno dei fondi da parte della Regione ai dipendenti di Calabria Etica. Viene da chiedersi quale sarebbe l'anomalia, il reato, la scorrettezza?