Le indagini coinvolgono i clan facenti capo alle famiglie Iamonte e Paviglianiti. Le cosche avrebbero condizionato il regolare svolgimento di gare d’appalto nonché influenzato le elezioni comunali del 2014 di San Lorenzo
Argomento: ECOSISTEM - Pagina 2
Dalle risultanze investigative che hanno portato in carcere il patron di Ased, Rosario Azzarà, e altre 13 persone, emergono riferimenti ad un presunto progetto che avrebbe dovuto coinvolgere l’associazione degli industriali vibonesi
di Redazione
Destinatari del provvedimento emesso dal Prefetto di Reggio Calabria il sindaco di Bova Marina,Vincenzo Rosario Crupi, il consigliere comunale, assessore e vicesindaco di Brancaleone,Giuseppe Benavoli e il consigliere comunale e assessore dello stesso comune, Alfredo Zappia
Dall’ordinanza emerge la volontà dell’imprenditore di costituire una sezione rifiuti all’interno dell’associazione degli industriali di Reggio e Vibo. Sullo sfondo, l’idea di creare una società che si occupi del trattamento dei fanghi nell’area jonica
di Consolato Minniti
Il procuratore di Reggio nel corso della conferenza stampa: «Al centro dell’indagine l’imprenditore Rosario Azzarà pronto a soddisfare la 'ndrangheta e gli amministratori dei comuni del basso Ionio reggino»
Al titolare dell'impresa di raccolta dei rifiuti Ased contestato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. I rapporti con le cosche avrebbero reso possibile negli anni il consolidamento della sua azienda in posizione leaderistica
di Manuela Serra
L’esponente politico di centrodestra è accusato di aver ottenuto appoggi elettorali dalla cosca Paviglianiti di San Lorenzo
Le indagini coinvolgono i clan facenti capo alle famiglie Iamonte e Paviglianiti. Le cosche avrebbero condizionato il regolare svolgimento di gare d’appalto nonché influenzato le elezioni comunali del 2014 di San Lorenzo
L’inchiesta portata avanti della Procura di Potenza vede indagata la ditta lametina Ecosistem per smaltimento illecito di rifiuti petroliferi. Ora per gli indagati è stato chiesto il rinvio a giudizio
di Tiziana Bagnato
Il movimento Cinque Stelle respinge la versione ufficiale data dalle ditta calabrese Ecosistem che parla di un trasporto diretto in Portogallo dei rifiuti contenuti nel lotto vinto tramite appalto. Aleggia ancora lo spettro che possano arrivare in Calabria
di Tiziana Bagnato
L'amministratore delegato dell'azienda: ‘Le ecoballe non possono essere smaltite in Calabria ed in effetti andranno principalmente in Portogallo e solo dopo, se ritenuti idonei al recupero per la loro valorizzazione, saranno inviati in altri impianti italiani tra cui quelli di Lamezia Terme ma per il recupero e riciclo non per smaltimento’
Arriveranno a giorni in Calabria più di 81 mila tonnellate di rifiuti campani. Fanno parte delle ecoballe campane sequestrate in Campania nel 2007. Dentro ci sarebbero carcasse di animali, motoscafi, pezzi di autovetture. Ad aggiudicarseli l’Ecosistem, la ditta lametina già nel mirino della Procura di Potenza per il presunto smaltimento di rifiuti pericolosi provenienti dell’Eni come innocui
di Tiziana Bagnato
L'amministratore delegato della Ecosistem Srl di Lamezia Terme, Salvatore Mazzotta è intervenuto in merito all'inchiesta 'Tempa Rossa' sullo smaltimento dei rifiuti illeciti lucani anche in Calabria
di Redazione