Era l’estate 2011, Vincenzo Iaquinta, bomber della Juventus e della Nazionale, era in vacanza in Calabria, nel villaggio Porto Kaleo, quando viene immortalato in un incontro conviviale con il boss Grande Aracri. La foto è finita su Facebook
Nuovi sviluppi nell’inchiesta ‘Aemilia’, l’ex calciatore di Juventus e Nazionale, Vincenzo Iaquinta, avrebbe partecipato a una cena a casa del boss Nicolino Grande Aracri. Ad inchiodarlo ci sarebbe un selfie con il boss
Otto gli imputati giudicati con rito abbreviato nell'inchiesta della Dda che ha ricostruito la storia di una faida lunga un ventennio nel Crotonese. Il verdetto è previsto il 15 maggio
Il boss di Cutro ha presentato una memoria difensiva al tribunale di Bologna, durante un udienza sull’inchiesta Aemilia, sostenendo di non essere lui il personaggio chiamato ‘Manuzza’ o il ‘giovanotto’
Nuovi particolari spuntano dall’Inchiesta Aemilia. Sarebbe stata una società direttamente riconducibile al boss Nicolino Grande Aracri a realizzare effettivamente i lavori per il porto di Imperia.
'Solo una strumentalizzazione politica del Movimento 5 Stelle’. lo ha affermato il sindaco di Cutro, Salvatore Migale, in difesa di Delrio che nel 2009 ha partecipato ad una processione religiosa a Cutro mentre era candidato a sindaco di Reggio Emilia
Agli atti dell’inchiesta di Catanzaro sul clan Grande Aracri i verbali del superpentito lametino Giuseppe Giampà, che rivela: i Bonavota di Sant’Onofrio volevano passare sotto l’egida del Crimine di Cirò e della Provincia di Crotone.
Dalle intercettazioni ascoltate dai carabinieri di Modena emergono particolari inquietanti circa gli interessi del clan di Cutro sul post terremoto in Emilia
Tra i fedelissimi del boss Nicolino Grande Aracri, raggiunti ieri, da un provvedimento di fermo c’è anche un avvocato del foro romano. Il penalista avrebbe fatto da tramite tra il boss e gli altri associati
Il governatore della Calabria plaude all’operato degli inquirenti, che ieri hanno messo a segno una maxi operazione contro le infiltrazioni della cosca Grande Aracri in Emilia.
Il boss Grande Aracri voleva costituire una grande provincia di ‘ndrangheta. Lombardo: ‘Grande Aracri il punto di riferimento delle cosche calabresi saldamente insediate in Emilia Romagna’
Tra gli arrestati della maxi retata contro la ‘ndrangheta in Emilia anche politici ed imprenditori del settore edile. In manette anche il padre del calciatore Vincenzo Iaquinta