L'incontro in programma il 15 aprile darà l'occasione per fare il punto sulla riforma dell'Indicazione geografica e sul riconoscimento dei Consorzi
Argomento: GRAPPA
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del ministro Lollobrigida. Caffo: «La cultura del bere bene e moderatamente, tipica dei nostri distillati, trova finalmente il veicolo ideale per farsi conoscere anche in mercati finora inesplorati»
Il presidente Sebastiano Caffo, insieme a Elvio Bonollo e Cesare Mazzetti e al presidente del comitato Scientifico Luigi Odello l'hanno nominato durante l'assemblea nazionale del Consorzio
Fino ad oggi percepito come classico, il prodotto suscita sempre più l'interesse dei giovani. Il recente ottenimento del marchio di Indicazione geografica è garanzia di altissima qualità e offre più occasioni di promozione all'estero
Per l’occasione, sarà organizzato un confronto sulla cultura distillatoria Italiana e sul ruolo del prodotto, importante veicolo del made in Italy nel mondo. Il presidente del Consorzio: «La grappa è storia, la grappa è futuro»
Il presidente del Consorzio Nazionale di Tutela della Grappa Nuccio Caffo: «È un importante passo in avanti che attendevamo da tempo. Le nostre aziende sono pronte ad accogliere l’intervento»
Il più importante distillato in Italia è infatti registrato dal 2008 come Indicazione Geografica a livello europeo. Il gruppo creato servirà a tutelare maggiormente il prodotto che vanta una storia antichissima di tradizioni
Protagonista un 59enne originario del Marocco disoccupato da sei anni