Domenico Nucera a capo del gruppo di buttafuori. Così la ‘ndrangheta seminava terrore con intimidazioni e risse, sino al ferimento di un giovane per futili motivi. Lavoravano anche i pregiudicati
Sfruttando la gestione del servizio di buttafuori accertato come le cosche avessero avviato un fiorente traffico di sostanze stupefacenti sia nei locali notturni che in diversi punti della città. Accertati anche diversi episodi di estorsione e rapina