Enti locali calabresi nella tormenta anche in ragione dei commissariamenti per mafia. E’ il caso di Lamezia Terme, dove – dopo lo scioglimento del consiglio comunale – sul sindaco Paolo Mascaro cade un’altra tegola: la richiesta di incandidabilità del Ministero dell’Interno. Richiesta analoga è stata formalizzata a carico degli ormai ex consiglieri Pasqualino Ruberto e Giuseppe Paladino
Lo ha annunciato lo stesso ex primo cittadino che ha ricevuto la notifica del ministero dell'Interno: «Ho fiducia nella giustizia ma è un comportamento persecutorio»
Spiragli di luce sulla questione che rischia di far morire lo sport in città. Commissari: «Adotteremo soluzioni tampone». Sfila anche l'ex sindaco Paolo Mascaro
Certo che nella relazione prodotta dalla commissione d'accesso agli atti ci siano eclatanti errori, l'ex primo cittadino si propone per un confronto con l'esponente di governo in Calabria per le elezioni politiche
L'ex primo cittadino continua a dare la sua versione dei fatti sui vari punti toccati dalla commissione d'accesso agli atti e che hanno portato allo scioglimento del Comune
L'ex sindaco interviene su uno dei motivi che hanno determinato la fine della sua amministrazione, quello degli affidamenti diretti sempre alle stesse ditte
L'ex sindaco di Lamezia approfondisce il tema dell'affidamento alla società raggiunta da interdittiva antimafia sulla quale si è soffermata la commissione di accesso antimafia nella sua relazione che ha portato allo scioglimento del Comune
Nella relazione prodotta dalla commissione di accesso agli atti vengono passate in rassegna diverse determine di affidamento che mostrerebbero anomalie, molte delle quali riguarderebbero la cooperativa gestita da Raffaello Conte che alla nostra testata mostra i documenti con cui avrebbe rinunciato agli incarichi e avvisato su presunte atipicità delle convenzioni
La commissione di accesso nella relazione sullo scioglimento dedica pagine e pagina all'ex membro dell'assise e al marito da oggi ai domiciliari con l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta
Dal lavoro svolto dalla commissione di accesso agli atti emergerebbero legami diretti e indiretti con la criminalità organizzata sia tra le fila della maggioranza che dell'opposizione