Alta la quota di mercato garantita dai discount, leader per gli Igt. L’e-commerce viaggia attorno all’1%. I rosati sono quasi una nicchia. Supermercati comparto primario per Dop e comuni
Argomento: PRODUZIONE VINO
La percentuale sale all’84% per le bollicine prodotte con metodo champenoise. L’E-commerce rappresenta solo l’1,42% delle vendite al dettaglio. Buone performance per i discount
Calo generalizzato del 3,4%, su base annua, considerando i dati del periodo gennaio-settembre 2023. Soltanto le bollicine in aumento: +0,6%. L’importanza strategica dei “numeri” per il marketing delle aziende
Una crescita, quella in valore, quasi ininterrotta dal 2010 al 2022. Decresciuti, invece, i volumi. Incremento del 6,30% sul 2021. Sul vino sfuso contrazione delle esportazioni negli ultimi anni: sono i tedeschi i maggiori importatori (59% circa) e i francesi (10%)
Mercato primario di sbocco gli Usa, con il 25% del totale in valore. Alle spalle il Regno Unito con il 19%, e poi Germania (7%), Francia (5%), Russia (4%). Le differenze fra spumanti Made in Italy e Champagne francese
Per superfici vitate Spagna e Francia in testa alla classifica Ue. Provincia autonoma di Bolzano e Piemonte scommettono tutto sulle Denominazioni di origine protetta. Nel Sud i territori a maggior vocazione vitivinicola sono Puglia, Sicilia e Abruzzo
Per l’esportazione di sfusi al primo posto la Spagna. Gli Usa sono stati il maggiore importatore, in un mercato globale che si è ridotto del 5% rispetto al 2021. Continua la crescita delle bollicine rispetto alle quali il Belpaese non ha rivali. Alla Germania il record di import degli sfusi