Acque reflue sversate nel terrreno, oleificio sequestrato nel reggino

I forestali, durante un controllo, hanno notato una grande vasca recintata di circa 150 metri quadri, scavata nel terreno e senza alcuna impermeabilizzazione, contenente i reflui della lavorazione delle olive.Il titolare dell'oleificio è stato denunciato
di Redazione
31 marzo 2016
10:54

Durante i consueti controlli sul territorio di competenza, il personale del Comando stazione di San Roberto ha ispezionato un oleificio di località Santa Domenica a Sant'Alessio d'Aspromonte. I forestali hanno notato, a una trentina di metri dall'oleificio, una grande vasca recintata di circa 150 metri quadri, scavata nel terreno e senza alcuna impermeabilizzazione, contenente i reflui della lavorazione delle olive.

 


Ad una più accurata ispezione si è riscontrato la presenza di una conduttura interrata, provvista di un rubinetto nascostro tra la vegetazione che, una volta aperto, faceva fluire all'interno della vasca acque reflue provenienti da un serbatoio di decantazione, in cemento armato, ubicato nell'oleificio.

 

Il proprietario, S.A. di 52 anni, presente all'ispezione, non disponeva di alcuna autorizzazione per una eventuale utilizzazione agronomica di queste acque reflue, impiego consentito dalla legge ma con un severo disciplinare. Così è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di scarico illegale di acque reflue industriali nel suolo.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top