Filo Diretto

“FILO DIRETTO” PER DARE VOCE AI CALABRESI

Telefonate, sms, Facebook, twitter  sono gli strumenti  che agevoleranno la partecipazione dei cittadini al programma

Torna “Filo Diretto”, la storica trasmissione  televisiva  che per un trentennio  è  entrata nelle case dei calabresi dando loro voce  su temi di attualità, politica, economia , cultura e sport.  Un ritorno in punta di piedi, con un pizzico d’orgoglio e,  forse, con  la nostalgia di chi vuole  riacquistare voce in una Calabria costretta a subire passivamente un bombardamento mediatico che disorienta l’opinione pubblica  e  produce sfiducia nei confronti delle istituzioni democratiche.  Sui vari temi che, di volta in volta, saranno affrontati del programma,  il telespettatore diventerà protagonista: dalla massaia all’insegnante, dall’operaio all’intellettuale, dal professionista allo studente, dal pensionato all’immigrato.  L’editore, il direttore del programma e lo stesso conduttore sono convinti  che il contributo dialettico del telespettatore sia indispensabile per aiutare la crescita socio- culturale del nostro territorio. Una società, quella calabrese, sempre più caratterizzata dall’individualismo, dall’incomunicabilità tra la gente e la politica, ostaggio  della rissosità della classe dirigente e  da una società civile schiacciata su vecchi  temi  che spesso aiutano a creare veri o falsi miti.

Filo Diretto, nel rispetto della dignità e delle altrui idee, vuole essere  il medium  per veicolare un nuovo messaggio,  capace di agevolare la creazione di nuovi momenti di coesione e di solidarietà.  Nessun’altro obiettivo, dunque,  se non quello  di aiutare la crescita, anche economica,  della Calabria, terra  che dal suo passato magno greco saprà trarre la forza per un nuoco cammino i civiltà  e di benessere sociale, culturale ed economico.

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