VIDEO | Attraverso un meccanismo di votazione che ha coinvolto il pubblico in sala, premiati i migliori progetti elaborati dai singoli dipartimenti. Coinvolti anche gli istituti scolastici della provincia
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Tra i premi distribuiti nell’edizione 2025 del Gran Galà della Ricerca organizzato dall’Università Magna Graecia di Catanzaro, ci sono anche le somme raccolte dal gruppo Diemmecom, circa seimila euro, attraverso una cena di beneficienza ospitata al Riva Restaurant di Falerna in collaborazione con l’imprenditore Roberto Gallo.
Divulgazione scientifica e pubblico protagonista
La divulgazione scientifica il cuore della manifestazione che ha visto in gara i quattro dipartimenti dell’ateneo. Ventidue nel complesso i progetti di ricerca presentati. È stato il pubblico del Politeama a decretare i vincitori attraverso un sistema di votazione on line accessibile da un Qr Code proiettato sullo schermo montato in fondo al palco. Per il dipartimento di giurisprudenza, economia e sociologia il primo posto è andato al progetto di Monica Giancotti; per quello di scienze mediche e chirurgiche ha trionfato Elvira Immacolata Parrotta; per il dipartimento di medicina sperimentale e clinica il progetto più votato è stato quello di Katia Grillone; per scienze della salute ha vinto Elettra Mancuso. Le quattro ricercatrici hanno ricevuto un assegno da tremila euro.
Gli altri premi assegnati
Premiato inoltre il brevetto di un farmaco messo a punto per il trattamento della osteosarcopenia da un poule di ricercatori composto da Tiziana Montalcini, Samantha Maurotti, Carmine Gazzaruso, Roberta Pujia, Elisa Mazza, Arturo Pujia. Assegnato anche un riconoscimento alla tesi più social, ovvero quella che ha ottenuto più interazioni sui canali dell’ateneo. Tra i dodici elaborati in gara il più votato è stato quello di Francesco Caprino il quale ha deciso di devolvere i 500 euro del premio al reparto di pediatria del Policlinico universitario. Infine, novità per l’edizione 2025, sono stati valutati anche 13 progetti che i ricercatori della Magna Grecia hanno condotto insieme ad alcuni istituti comprensivi della provincia di Catanzaro. Sul gradino più alto del podio si è piazzato l’Istituto Bruno Chimirri i cui studenti hanno lavorato con il supporto della ricercatrice Francesca De Vito su un progetto riguardante la steatosi epatica, una patologia cronica che interessa circa il 25 percento della popolazione.
Manifestazione di prestigio
La serata presentata da Donatella Soluri e dal giornalista del nostro network Salvatore Bruno, si era aperta con i saluti del magnifico rettore Giovanni Cuda, di Arturo Pujia, promotore della manifestazione e direttore del Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche, e del sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita. Sono inoltre intervenuti il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo, e la direttrice dell’Ufficio Scolastico di Catanzaro Concetta Gullì.