Il cardinale protodiacono ha annunciato dalla loggia di San Pietro: “Habemus Papam!”. Il nuovo Pontefice è Robert Francis Prevost, 69 anni, prefetto del Dicastero per i Vescovi e cardinale agostiniano, eletto come Papa Leone XIV. È il primo americano a salire al soglio di Pietro, un evento storico per la Chiesa cattolica.

Nato il 14 settembre 1955 a Chicago, Illinois, Prevost è cresciuto in una famiglia cattolica, frequentando la parrocchia di St. Mary of the Assumption. Ha conseguito un Bachelor in Matematica a Villanova University nel 1977 ed è entrato nell’Ordine di Sant’Agostino, pronunciando i voti solenni nel 1981.
Ordinato prete nel 1982 a Roma, ha completato una licenza e un dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, con una tesi sul ruolo del priore agostiniano. Ha servito in Perù dal 1985 al 1986 e dal 1988 al 1998, fondando una parrocchia a Trujillo e insegnando diritto canonico. Eletto priore generale degli Agostiniani dal 2001 al 2013, è stato nominato vescovo di Chiclayo nel 2015, acquisendo la cittadinanza peruviana. Nel 2023, Papa Francesco lo ha chiamato a Roma come prefetto del Dicastero per i Vescovi, creandolo cardinale nello stesso anno e cardinale-vescovo di Albano nel 2025.

Prevost ha espresso sostegno alla sinodalità promossa da Francesco, sottolineando l’importanza di una Chiesa che ascolta. In un’intervista a Vatican News, ha dichiarato: «Un vescovo non è un principe, ma un pastore che cammina con il popolo». Come prefetto, ha supervisionato la nomina di vescovi in tutto il mondo, promuovendo un approccio pastorale. Sul piano dottrinale, si è detto contrario all’ordinazione femminile, in linea con la tradizione cattolica.
L’elezione di Papa Leone XIV segna un momento di svolta, con un Pontefice che unisce l’esperienza nordamericana a un profondo legame con l’America Latina. Piazza San Pietro ha accolto il nuovo Papa con bandiere americane e peruviane, celebrando un pastore agostiniano chiamato a guidare la Chiesa universale.